La birra WARSTEINER ha un successo internazionale: il marchio è conosciuto in più di 60 Paesi del mondo. Sono, sia le proprie organizzazioni di vendita all’estero, che gli accordi di partnership con birrifici internazionali, a supportare il business delle esportazioni. In diversi Paesi, infatti, la birra WARSTEINER è prodotta su accordi di licenza.
La birreria Warsteiner di proprietà privata e gestita dal 1753 dalla famiglia Cramer, ha il suo stabilimento principale in Germania nella zona della Sauerland che fa parte della regione Vestfalia. Oggi Catharina Cramer rappresenta la nona generazione della famiglia. La storia senza eguali della WARSTEINER, che è passata da una birra regionale ad un marchio leader a livello mondiale, è radicata nei concetti di tradizione ed innovazione: valori che ancor oggi caratterizzano sia l’azienda che il marchio.
E’ grazie ai continui investimenti nella logistica e nella tecnologia che la birreria Warsteiner è riuscita a ridurre il fabbisogno di energia, acqua e risorse anno dopo anno, portando a livelli minimi le emissioni di CO2 sul lungo periodo. Attrezzata di un terminale per i container, una centrale combinata per il riscaldamento e la produzione di energia con una capacità di 2,3 megawatt, e l’Accademia Warsteiner di ricerca e sviluppo testimoniano i molteplici sforzi della azienda mirati ad aumentare l’efficienza riducendo l’impatto sull’ambiente. Nel luglio del 2012 la birreria Warsteiner ha ricevuto la certificazione DIN EN ISO 50001 (2011) sui sistemi di gestione dell’energia. La WARSTEINER ed altri due birrifici appartenenti al gruppo sono i primi in Germania ad aver ottenuto tale certificazione.